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La puccia salentina: tradizione a tavola, in tutte le sue varianti

  • Categoria dell'articolo:Curiosità

La puccia salentina è senza dubbio uno degli street food più amati del Salento e della zona leccese; una specialità culinaria in grado di ammaliare il palato di grandi e piccini dopo solo un assaggio! Tradizione ed innovazione si mescolano nelle ricette e condimenti più svariati con cui solitamente viene condita la puccia, un pane tipico della Puglia, ottimo da gustare in ogni momento della giornata, dalla colazione alla cena!

La puccia salentina: il pane dalla crosta croccante,dal cuore morbido e dal profumo inconfondibile

Se siete delle buone forchette, probabilmente già la conoscerete: la puccia salentina è una vera istituzione della cucina salentina, assieme alle pittule, al pasticciotto ed al rustico leccese: potremmo definirla proprio uno dei simboli culinari del Salento in talia e nel mondo!

Ciò che rende la puccia leccese così buona ed apprezzata da grandi e piccini è il suo sapere inconfondibile molto simile all’impasto della pizza. La puccia salentina non è altro che una pagnottella morbidissima e dalla forma rotonda , larga circa 20 cm e non troppo alta, cotta solitamente nel forno a legna e caratterizzata da un “vuoto” interno, in quanto viene privata della mollica per essere condita all’interno.

L’audacia di questa pagnottella semplice sta proprio nella possibilità di condirla in un’infinità di modi! Potremmo definirla il “pane che lascia libero spazio alla fantasia”, proprio perchè una volta tagliata a metà, potrete liberare la vostra fantasia e creare la puccia perfetta con i condimenti che maggiormente ispirano la vostra mente! Come da tradizione essa viene solitamente condita con pezzetti di cavallo, gustose polpette al sugo di pomodoro, carne, verdure grigliate, e classici affettati della casa assieme ad un mix di formaggi scelti.

Sono però tantissimi in realtà gli abbinamenti che possono essere realizzati, alcuni davvero audaci e fuori da ogni schema culinario che comprendono l’utilizzo di carpaccio di tonno, polpo o salmone affumicato per tutti gli amanti del pesce che non vogliono asolutamente rinunciare ad un brunch gustoso a base di carne bianca.

Come si fa la puccia salentina?

Una volta assaggiata, la puccia scalerà immediatamente la classifica dei vostri cibi preferiti e si piazzerà di certo tra i primi posti! E’ per questo importantissimo conoscere a memoria la ricetta della puccia salentina in modo da poterla replicare anche a casa ogni volta che ne abbiamo voglia!

Ciò di cui abbiamo bisogno è:

250 gr di farina 0

250 gr di farina di semola

300 ml di acqua

40 ml di olio d’oliva

10 gr di lievito di birra

1 cucchiaino di malto d’orzo (facoltativo)

9 gr di sale

Una volta procurati gli ingredienti, passiamo alla preparazione della puccia.

Il primo passo da compiere è quello di sciogliere il lievito di birra sbriciolato in un pò di acqua ed iniziare a preparare l’impasto mettendo in una ciotola la farina 0, la farina di semola macinata ed il malto d’orzo. Unire ad i seguenti ingredienti il lievito che abbiamo precedentemente sciolto nell’acqua, l’oloi extravergine d’oliva e l’acqua restante. iniziamo a lavorare l’impasto con l’aiuto di una planetaria oppure a mano ed in manera piuttosto energica. Quando l’impasto sarà abbastanza lavorato aggiungiamo il sale e proseguiamo con la lavorazione fino ad ottenere un impasto lavorato, dando ad esso la forma di una pagnotta. Sistemare l’impasto all’interno di una ciotola unta, che andremo a coprire con una pellicola e mettiamo a lievitare in un luogo riparato per 2-3 ore. Per creare la classica forma a puccia, bisogna prima creare una pallina che poi verrà appiattita, formando dei dischi da 15-20 cm di diametro. Sistemiamo i dischi di pasta  poi su una teglia rivestita con della carta forno a circa 220 gradi per 15 minuti. Una volta cotte, lasciar raffreddare le pucce e condirle a proprio piacimento…non resterà infine che godervi la bontà e squisitezza di un piatto salentino degno dei migliori banchetti!

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