Le Pucce salentine sono un piacere di cui nessuno vorrebbe e potrebbe privarsi. Con le olive, cipolle, pomodori e capperi oppure semplice, acqua e farina, da condire a piacimento, questo prodotto da forno rappresenta un piatto povero ma delizioso che si sposa perfettamente con le necessità di “mangiare un boccone al volo” prima di lanciarsi nella scoperta dell’incantevole Puglia. In questo articolo cercheremo di parlare del Salento, della cucina e dello street food. Proveremo a dare una smart list di consigli utili a vivere e visitare borghi e città del sud senza preoccupazioni, da soli, con la famiglia o in gruppo. Pronti? Partenza? Via!
Street Food: il cibo che non immaginavi di mangiare
Se sei un turista e decidi di visitare il sud Italia, la Puglia o il Salento, partirai immaginando di mangiare in agriturismi lussuosi, ritagliati in antiche dimore di charme. Oppure, immaginerai locali in riva al mare con il profumo della salsedine ed invitanti piatti di pesce fresco. Però la realtà è che il tempo, in Puglia, passa troppo velocemente e non passerai certo tutte le giornate migrando da un agriturismo ad una trattoria. Ti servirà praticità e lo street food può essere un buon compromesso per mangiare sano, mangiare salentino e soprattutto spendere il minor tempo possibile. Nel sud Salento, a Lecce e nel Capo di Leuca troverete baguetterie con raffinati condimenti, locali che offrono frise, sott’oli locali made in terre salentine e tant’altro. La regina dello street food resta la Puccia condita in vari modi e facile da mangiare ovunque!
Puccia salentina. Non un semplice panino
Parlare della puccia salentina come un semplice panino potrebbe essere blasfemo! Perché è molto molto molto di più! Chi l’ha assaggiata non può negarlo. Si tratta di un “piatto” non impiattato pratico, delizioso, completo e caratteristico del territorio. Prima di tutto la puccia può avere diverse dimensioni, ci sono quelle da uno o due chili, rigorosamente cotte con forno a legna. Solitamente vengono servite tagliate a fette di un centimetro, arrostite, con un fil d’olio evo, un pizzico di sale e pomodorini tagliati a pezzi. Le pucce di grandi dimensioni le potete acquistare ai supermercati o al forno. Nei locali si trovano tagliate a pezzi nei cestini del pane. La puccia, tuttavia, può avere le sembianze di un panino, pratica da condire e da mangiare o (addirittura) già condita.
Puccia condita e da condire
La puccia salentina condita è quella, per esempio, con le olive nere e dolciastre. La versione più condita è quella con cipolle, pomodori, zucchine e zucca. Le verdure, tagliate a pezzi nell’impasto, danno un aspetto invitante al panetto che al palato, è particolarmente gustoso.
Le pucce non condite sono fatte con lievito, acqua e farina. Rispetto ai classici panini la crosta è più croccante e il cuore morbido del pane è particolarmente apprezzabile appena sfornato. Si possono condire in mille modi: con le verdure grigliate, l’affettato, i formaggi, le creme, le conserve, le confetture salate, la carne arrostita, il pesce o semplicemente (come tradizione vuole) olio, sale e pomodoro.
Consigli utili per chi sceglie di viaggiare verso il Salento
- Armatevi di pazienza: il viaggio è lunghissimo, può sembrare interminabile ma ne vale la pena!
- Visitate i centri di Gallipoli, Oltranto, Lecce e tutte le altre bellissime città che questa terra offre ma se volete fare bene a voi stessi e al vostro portafoglio spingetevi verso le terre del Capo di Leuca e magari preferite l’entroterra alle località marine!
- Crema solare sempre a portata di mano contro le scottature a vista sole!
- Movida si ma anche relax! Il Salento offre molteplici attrazioni ma sfruttate la vostra vacanza anche per abbandonare la frenesia della città a favore della quiete della campagna.
